Le caratteristiche organolettiche che distinguono il Torrone d’Asti rispetto ad altri tipi di torrone e che lo collocano su un livello di eccellenza, sono date principalmente dalla qualità delle nocciole usate (Nocciola Piemonte IGPo varietà Tonda Gentile delle Langhe), dal miele di acacia e millefiori chiaro, proveniente da allevamenti di api del Piemonte e dall’utilizzo esclusivo di albume d’uovo, senza l’utilizzo di gelatine alimentari.
Nell’astigiano il torrone venne introdotto nella prima metà del ‘400 dai cuochi della nobile famiglia dei Visconti, patrizi milanesi, signori di Asti, che intrattenevano anche rapporti commerciali con i banchieri delle case astigiane . Verso la fine del settecento un pasticcere astigiano riassunse il meglio delle ricette modificate nel corso dei secoli e preparò la formulazione ancora oggi utilizzata.
Ricette
Soufflè al torrone
Ingredienti: 40 g di torrone d’ Asti sbriciolato, 30 cl di latte, 60 g di zucchero, 50 g di burro, 35 g di farina, 5 albumi d’uovo, 4 tuorli d’uovo, 1 stecca di vaniglia, un pizzico di sale.
Procedimento: far bollire 20 cl di latte, togliere dal fuoco ed unire lo zucchero, un pizzico di sale e la
stecca di vaniglia. Coprire e lasciare in infusione per un quarto d’ora. Togliere la vaniglia e stemperare la farina con il restante latte freddo; porre sul fuoco e portare a bollore mescolando. Appena il composto si addensa ritirare il recipiente, lasciare intiepidire e poi incorporare un tuorlo alla volta, metà del burro, il torrone sbriciolato ed infine gli albumi montati a neve soda. Mescolare delicatamente;imburrare e spolverizzare di zucchero uno stampo da soufflé, versarvi il composto e cuocere in forno preriscaldato a 200°C per mezz’ora. Servire nello stesso recipiente di cottura.
Dove lo possiamo acquistare
Barbero Davide, Via Brofferio 84- Asti
Apicoltura Serra Luigi, loc. Vallarone 124-Asti