Nel 2008 i rostin negàa hanno conquistato il marchio De.Co. Questo piatto riassume i principali sapori della cucina milanese, oltre che i principali ingredienti: burro, vino, vitello.
Rostin negàa significa arrostini annegati. Gli ingredienti per la preprazione sono: nodini di vitello, ricavati dalla sella, alti tra i 2 e i 3 centimetri, poi infarinati, rosolati in burro, aromi e pancetta (a piacere), bagnati e affogati nel vino, da cui il nome, e infine cotti per circa un’ora continuando ad aggiungere brodo.
Ingredienti:
4 nodini di vitello alti circa 2 cm. 80 gr di burro, salvia, rosmarino, vino bianco secco, brodo, sale, pepe, farina.
Procedimento:
Infarinare leggermente i nodini scuotendo bene per eliminare la farina in eccesso. Far sciogliere il burro in un largo tegame, nel quale i nodini possono stare in un solo strato. Collocare la carne facendola colorire da entrambe le parti. Aggiungere salvia e rosmarino, salare da entrambe le parti, e mettere una manciata di pepe. Continuare la cottura a tegame coperto e a fuoco bassissimo, bagnando continuamente con il vino bianco e, alternativamente, con il brodo, girando i nodini. Alla fine, il sugo deve essere abbondante, scuro e profumato. Servire con purè, patate arrosto, riso o polenta.
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