Viene identificato un particolare ecotipo locale di pisello (Pisum sativum L.) la cui origine è propria dell’ agro del territorio di Zollino; nel corso del tempo la coltura ha raggiunto un armonico equilibrio con le particolari condizioni climatiche e podologiche consentendo di ottenere semi dalle ottime caratteristiche organolettiche e di cucinabilità.
La sua coltivazione si è però anche diffusa nei territori limitrofi, sempre ricadenti nella provincia di Lecce.
Elementi che lo caratterizzano
Le piante sono caratterizzate da un ridotto sviluppo del fusto (non più di 25-30 cm) e portano a maturazione numerosi baccelli, di medie dimensioni, contenenti semi utilizzati esclusivamente allo stato secco.
Tecniche coltivazione
La coltivazione viene effettuata esclusivamente con tecniche di coltivazione tradizionali in asciutto, infatti vengono scelti terreni che assicurino una buona riserva idrica, ed utilizzando semi opportunamente autoprodotti dagli agricoltori locali in terreni accuratamente scelti a prevenire ibridazioni accidentali dell’ecotipo.
E’ coltivato prevalentemente come pisello da sgranare allo stato secco, viene raccolto a pianta intera e trebbiato rigorosamente a mano, per garantire l’integrità del seme.
La trebbiatura manuale svolta sull’aia aziendale coniugata con la paziente opera di cernita a tavolino svolta dagli interi gruppi familiari zollinesi, consentono di ottenere un prodotto destinato alla vendita molto apprezzato e per il quale il consumatore alla ricerca di gusti particolari e antichi (ottenuti con agro-tecniche tradizionali) è disposto a spendere anche 1-1,5 Euro al chilo in più rispetto al prodotto commerciale della grande distribuzione.
Dove lo possiamo acquistare
Azienda Agricola Calò Antonio Pantaleo
Azienda Agricola Calò Donato
Azienda Agricola Villani