Il miele di Tornareccio rappresenta l’emblema della biodiversità, gli apicoltori si sono subito resi conto delle potenzialità delle grandi fioriture. Per tale ragione, sarebbe più appropriato parlare di “mieli di Tornareccio” o, ancora meglio, dei “mieli così come si fanno a Tornareccio”. A Tornareccio, nota per essere la capitale del miele, le prime famiglie di apicoltori si sviluppano già intorno alla fine dell’Ottocento. Dal secondo dopoguerra, l’apicoltura viene riconosciuta una vera e propria professione, per aver coinvolto un numero sempre in crescita di persone.
Le prime famiglie di apicoltori a Tornareccio sono presenti già alla fine dell’Ottocento. Dal secondo dopoguerra, l’apicoltura diventa una professione per un numero sempre crescente di persone.
Sono diverse le varietà dei mieli: acacia, la sulla (rampalubine), ciliegio, alianto, marruca, melato di bosco. Il miele di Tornareccio, nel 2020, si è aggiudicato la medaglia di platino al Lodon Honey Award, un premio internazionale dedicato ai mieli di qualità con il miele di arancio.
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PREPARAZIONE: gli apicoltori nomadi di Tornareccio raccolgono nettare di acacia, sulla e millefiori in Abruzzo, in alta montagna, ma anche in Molise, Marche, Puglia, Basilicata e Lazio. Il nomadismo nella raccolta, la storica conoscenza delle api, la mancanza di pastorizzazione e dunque la conservazione delle proprietà organolettiche e la forte unione degli operatori con la natura, sono caratteristiche che hanno inciso sulla qualità e la varietà dei mieli di Tornareccio.
Tra gli eventi in onore del miele di Tornareccio, impossibile non citare “Tornareccio Regina di Miele”. Una rassegna di apicoltori, e non solo, che si svolge a settembre. Nel 2019 si è contata la partecipazione di oltre 10.000 persone, che ha visto un notevole entusiasmo da parte dei partecipanti in diverse attività, tra cui: corsi di analisi sensoriale, concerti, visite guidate ai mosaici, cooking show, ristorazione, street food. Tra i partner la Regione Abruzzo, l’associazione Ambasciatori dei Mieli, le Città del Miele, Slow Food Abruzzo Molise, il consorzio Qualità Abruzzo.