Origine del nome
Per i botanici il nome tecnico è campanula rapunculus (della famiglia delle campanulacee)
Descrizione prodotto
È un’erba “vagabonda”, di poche pretese, che poco si eleva da terra. La si scorge bene quando è in piena fioritura, da maggio a settembre, e i suoi fiorellini azzurro-violacei a campanula punteggiano i prati incolti, tra vigneti e oliveti, all’ombra dei quali questa piantina cresce spontaneamente. Passeggiando all’aria aperta, la si può incontrare in campagna, sui cigli della strada o dei sentieri, nelle scarpate o in luoghi abbandonati.
Elementi che lo caratterizzano ha una gustosa radice a tubero, lunga fino a 10 cm, bianca e carnosa, con un gusto dolciastro simile alle noci. Le foglie di colore verde intenso, con i bordi frastagliati, si sviluppano a fine estate.
Storia Prodotto
Sulle tavole delle famiglie povere, nelle cascine di campagna, c’era una volta un’erbetta spontanea, tenera e dolce, che nella sua semplicità era (e rimane) una autentica prelibatezza. I suoi fili verdi si chiamavano rampónsoi, in italiano raperonzoli (o ramponzoli).
Dove lo possiamo acquistare
Azienda agricola Bompieri
Via Prè, 9
Lonato del Garda
Tel. 030- 9131356