Il frutto è considerato un’eccezionale fonte di vitamina C (ne contiene in proporzione più dell’arancia) e come tale valente integratore delle difese naturali dell’organismo.
Di antica coltivazione, è stato citato da Virgilio, Ovidio e Plinio. A questo gustosissimo frutto è dedicata dal 1969 la Sagra delle Fragole che si tiene annualmente a Carchitti, frazione di Palestrina.
Tutto risale intorno alla fine del XIX secolo quando in seguito ai tristi effetti di una carestia, che gravò soprattutto su chi risiedeva in montagna, un discreto numero di abitanti di Capranica Prenestina lasciò definitivamente il luogo natio per vivere in una frazione del comune di Palestrina, che prese la denominazione di Carchitti. Non più montanari, i nuovi arrivati si dedicarono all’agricoltura ed in special modo alla coltivazione delle fragole (simbolo di Carchitti).
Al fine di proteggere tale coltura il Comune di Palestrina ha messo su una commissione col preciso compito di studiare un regolamento sulla De.Co., un’attestazione che certifica il legame tra un prodotto agroalimentare e il luogo storico di origine. Sono stati così individuati due soli prodotti prenestini da sottoporre alla predetta tutela comunale: la fragola di Carchitti e il Giglietto (tipico dolce locale).
Eventuali sagre
Sagra delle Fragole