L’indicazione « Fragola di Marsala » può essere attribuita esclusivamente ai frutti di fragola derivanti da coltivazioni effettuate nella zona geografica del Comune di Marsala. Al momento di immissione nella filiera commerciale il prodotto contrassegnato con la denominazione « Fragola di Marsala » deve essere in possesso dei requisiti stabiliti, per i frutti della categoria di qualità extra e Ia, dalle norme di qualità per i prodotti ortofrutticoli ed agrumari definite sulla base della normativa comunitaria vigente. Inoltre, le produzioni a marchio devono possedere le seguenti caratteristiche: possono fregiarsi del marchio « Fragola di Marsala » le produzioni ottenute con tecniche di coltivazione tradizionali su terreno, baulato e pacciamato con film plastico nero; anche utilizzando tecniche di produzione «fuori suolo»; il sistema di coltivazione delle fragole avviene in questo caso utilizzando substrati costituiti anche dà torba bionda fibre di cocco e vinaccia; i frutti devono presentare un tenore zuccherino in funzione della cultivar utilizzata, della tipologia di pianta (piante fresche “cime radicate” e “a radice nuda” e piante frigoconservate), della fertirrigazione e dell’andamento climatico stagionale, in media 7-9° Brix, associato ad una buona acidità dei succhi (acidità 8-12 meq/100g di s.f.).
La zona di produzione della « Fragola di Marsala » è identificabile con l’areale che si estende nel
comune di Marsala.
Le condizioni pedoclimatiche che caratterizzano il marsalese hanno consentito alla fragola, nel corso di decenni, di diffondersi in molti areali collinari; le fragole, dapprima spontanee poi razionalmente coltivate, sono state utilizzate, nei secoli, sia quale alimento particolarmente ricco in elementi nutritivi che in erboristeria farmacopea per la preparazione di tisane e/o per la cura di particolari patologie. Le aziende fragolicole dell’areale in oggetto sono anche a conduzione familiare (“Diretto-Coltivatrici”), che coltivano la specie nelle vicinanze delle loro abitazioni. La fragola si è sviluppata nell’areale marsalese per la mitezza del clima di quest’area (temperature minime invernali che non scendono al di sotto dei 4°C e massime estive non superiori i 32°C; luminosità elevata; anche la ventosità è elevata, in autunno ed in inverno con prevalenza dei venti provenienti dai quadranti sud-est e nord-ovest, in primavera da nord-est ed in estate da nord e nord-
ovest), per la tipologia di terreno (nell’area rivolta a sud, in cui è insediata la fragolicoltura
marsalese, vi sono terre rosse mediterranee o litosuoli “Sciare marsalesi” (pH alcalino) con scarsa presenza di sostanza organica, che possono essere concimate secondo le esigenze della coltura), per l’elevata disponibilità d’acqua di falda, d’ottima qualità (400-500 mS/cm).
Tecniche coltivazione
Il metodo di ottenimento del prodotto, comprende: file binate con una densità da 7 a 10 piante/M2, a seconda del tipo di piantine impiegate: per favorire un buon arieggiamento delle piante e uno sviluppo razionale dei soggetti si realizzeranno investimenti a fila singola; con distanze tra le file non inferiori ad 1 metro mentre lungo la fila le piante dovranno essere posizionate a distanze non inferiori ai 25 cm. gestione del suolo: sono ammesse esclusivamente tecniche rispettose dell’equilibrio pedologico. Per il controllo delle infestanti e per migliorare la qualità delle produzioni si utilizza anche la pratica della pacciamatura del terreno con film plastico nero. Non sono ammesse, nel presente disciplinare, tecniche di disinfezione del suolo in fase di pre trapianto con bromuro di metile; irrigazione: gli apporti irrigui, se necessari, dovranno essere effettuati in modo localizzato. L’apporto idrico varierà in relazione alle situazioni climatiche dell’areale ed allo stadio vegetativo delle piante; difesa fitosanitaria: nel rispetto della normativa vigente in materia.
raccolta: nella fase di raccolta verranno selezionati esclusivamente i frutti che presentano uno stadio di maturazione omogeneo; commercializzazione: la commercializzazione Fine dicembre – giugno.
Sito web
www.comune.marsala.tp.it
E-mail
sindaco.lorenzocarini@comune.marsala.tp.it