La Gabamarita De.Co. è il gioiello culinario degli Arbëreshë calabresi.
È un assaggio della tradizione e della cultura di una comunità, che fa venire l’acquolina alla bocca da secoli!
Prima di parlare del prodotto De.Co., sveliamo la curiosità non da tutti conosciuta: chi sono gli Arbëreshë in Calabria.
Doveroso.
Perché conoscere la cultura e la storia di un popolo è fondamentale per capire il valore identitario dei suoi prodotti.
Si tratta di una minoranza etnico-linguistica della Calabria, originaria principalmente dell’Albania.
Gli Arbëreshë sono arrivati nel territorio calabrese tra il 1400 ed il 1700, per sfuggire all’invasione ottomana delle loro terre di origine.
Nonostante insediati ormai da tantissimi secoli, questo popolo riesce a mantenere la sua cultura, che sopravvive agli uomini stessi.
Oggi infatti gli albanesi di Calabria sono una comunità fiera, fortemente tenace nel custodire la propria identità attraverso costumi, lingua, religione e gastronomia.
Ecco che colori, profumi, sapori e tradizioni orientali s’inseriscono e abbracciano l’Italia.
Quando due culture si incontrano, non può che nascere un valore ancora più forte.
La Gabamarita De.Co. nasce a Spezzano Albanese, nel cosentino: tra le più grandi comunità albanesi in Italia.
Un vero e proprio simbolo di una cultura che, pur abbandonando la sua terra d’origine, riesce ad arricchirsi e tramandarsi, nello spazio e tempo.
È questa la culla della Gabamarita De.Co.: frutto della cucina tradizionale albanese che conquista i palati anche italiani.
E non stupisce affatto.
Infatti questo prodotto da forno è una sorta di combinazione tra una pizza e una focaccia, amate da tutti.
Il semplice e gustoso impasto, nella ricetta originaria, prevede l’impiego di farine provenienti da grani antichi.
Il condimento è di pomodorini e olio extra vergine locale, impreziosito da profumate erbe aromatiche, anch’esse locali.
Vi è poi la variante, dove si sente tutto lo spirito calabrese, con patate e peperoni.
La cottura avviene in forno a legna ma, dettaglio particolare: rigorosamente all’interno di una teglia (e ciò differenzia la Gabamarita dalla pizza italiana).
Nella cultura albanese la Gabamarita De.Co. non è un semplice piatto: è un simbolo di convivialità, di condivisione, di festa per la famiglia e tutto il quartiere.
Appannaggio dell’antica cucina casalinga, a detenere il segreto di questa gustosa pizza-focaccia sono le donne di Spezzano Albanese.
E proprio loro sono protagoniste di una curiosità:
Il nome “Gabamarita” deriva da una commistione tra lingua arbëreshë e dialetti del sud.
Il suo significato è “gabbare il marito”: questa gustosa pietanza veniva preparata dalle mogli per il rientro dei mariti da lavoro, così da regalare un momento di sollievo e gioia.
Un’altra curiosità?
Spezzano Albanese non si ferma: è già al lavoro per il secondo prodotto selezionato che riceverà la De.Co.
Parliamo del Mostacciolo (Mustacualli): il dolce tradizionale che non manca nei matrimoni della comunità, raccontando di un rituale tutto suo.
Ma non finisce qui: la Calabria vanta altri prodotti De.Co., come l’aglio di Laino Borgo e l’olio di Tarsia.
Ancora altre curiosità?
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